I testimoni presenti, raccontano che il mammifero era disorientato viste le ferite ad un occhio e ad una pinna; fatto quest’ultimo che ha reso necessario l’intervento della Guardia Ittica che, grazie alla competenza del naturalista agrigentino Antonio Vanadia, ha condotto il cetaceo a largo, per poi trasportarlo probabilmente verso Marsala dove è presente un centro specializzato per la cura di questi mammiferi.
Stupore e curiosità fra i bagnanti che si sono addossati al cetaceo; solo il pronto intervento dell’assistente bagnanti del chiosco “Blueout” ha permesso alla folla di defluire e permettere l’intervento della Guardia Ittica prontamente intervenuta con l’ambientalista Antonio Vanadia e Claudio Lombardo dell’associazione MareAmico.
Ultima ora: sembrerebbe che il delfino stia lottando fra la vita e la morte.
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