Una storia che sembra rubata alle pagine del libro “Cuore” di Edmondo De Amicis. Come nel racconto “Dagli Appennini alle Ande”, infatti, una famiglia argentina, partita diversi decenni addietro dalla Sicilia, cerca di ripercorrere il filo del proprio passato per ritrovare il bandolo dei sentimenti familiari.
Siamo nel 1881, Marco, il protagonista del racconto di De Amicis, da Genova va in America a cercare la madre.
Nell’era social media, invece, Laura, la protagonista di questa vicenda a lieto fine, si rivolge alla pagina Facebook del Libero Consorzio Comunale, “Urp informa Agrigento”, per ritrovare le proprie radici: “ Sono argentina – scrive – e cerco un certificato di nascita. Chiedo il vostro aiuto, sarò eternamente grata”, si legge, tra le altre cose, nel lungo e commovente post.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico, infatti, è una struttura di raccordo tra il cittadino e l’Amministrazione istituita al fine di agevolarne i rapporti ed in particolare per fornire informazioni all’utenza.
La richiesta d’aiuto dell’utente italo –argentino viene immediatamente accolta dal personale dell’Urp.
Così, dall’ex Provincia giunge tempestiva la risposta; infatti, dopo le accurate ricerche e le prime utili risposte, l’utente viene dirottato al Comune di Agrigento per gli ulteriori adempimenti di competenza degli uffici comunali.
L’ufficio, infatti, ha tra i suoi compiti istituzionali, quello di rispondere alle richieste dei cittadini, fornendo una informazione di carattere generale. Qualora non fosse possibile rispondere direttamente, l’U.R.P. provvede ad inoltrare la richiesta di informazioni all’ufficio competente, dandone comunicazione all’interessato.
Laura, che nel frattempo ha trovato le risposte che cercava, scrive, infine, sulla pagina Urp Informa Agrigento, per ringraziare ed elogiare l’operato del URP: “Grazie per aver risposto alla mia domanda, in questi tempi difficili per l’Italia e per il mondo”, sottolinea, infine, l’utente soddisfatto.
Non è la prima volta che l’URP del Libero Consorzio evade una richiesta pervenuta sui social da emigrati italiani che cercano di ricomporre il proprio albero genealogico, come a significare che, a dispetto del tempo passato, il racconto di De Amicis mantiene sempre un’imprevedibile attualità.
Infine, una curiosità: “Dagli Appennini alle Ande”, è il racconto del mese di maggio del libro “Cuore” e, per pura casualità, anche la richiesta di Laura è pervenuta all’ex Provincia proprio in questi primi giorni di maggio.