Si lavora intensamente all’imminente partenza di COLLEGAMENTI, il Festival della Legalità 2020 che si terrà dal 21 al 25 settembre a Canicattì. Teatro, workshop, spettacoli, talk e azioni cittadine per un’iniziativa che quest’anno assume i contorni di un vero e proprio Festival.
Promossa dall’amministrazione comunale di Canicattì, quest’anno l’iniziativa culturale, dunque, assume i contorni di un vero e proprio Festival, insistendo sui valori della memoria e della legalità quali fondamento e colonna portante di tutta la linea progettuale dell’evento che desidera essere dinamico, innovativo ed inclusivo.
“Anche e soprattutto quest’anno l’Amministrazione Comunale intende dare particolare rilievo e sostegno al progetto dedicato alla memoria dei giudici Saetta e Livatino che, per i suoi contenuti e le sue finalità, è da considerare uno degli eventi più significativi che annualmente si svolgono nella nostra Città. “Collegamenti” nasce dalla volontà della Città di consolidare nel tempo la memoria storica e civica dei Giudici Antonino Saetta e Rosario A. Livatino, quali “eroi” dello Stato, assassinati dalla mafia per la loro risolutezza nella difesa delle Istituzioni e quali esempi di correttezza, coerenza e alto senso del dovere. Abbiamo riscontrato la vicinanza di tante Istituzioni pubbliche e di Associazioni che si sono impegnate a sostenere attivamente il progetto per garantire la buona riuscita delle numerose e variegate iniziative inserite nel programma, ciascuno per il proprio ambito di competenza, tutti motivati a promuovere i valori di legalità, giustizia e civile convivenza.
Tante le attività che impreziosiranno questa settimana, eventi gestiti nel massimo rispetto delle norme anticovid. Sono convinto che, in questo 2020 così carico di problemi legati alla planetaria emergenza sanitaria, nel nostro piccolo riusciremo a lasciare una traccia positiva ricordando, con il rispetto e la devozione che meritano, i nostri amati Eroi”. Il sindaco Ettore Di Ventura
Il Comune di Canicattì, ente locale organizzatore dell’evento, è cofondatore insieme ad associazioni locali della già conosciuta “Settimana della Legalità”, puntuale manifesto culturale di attività programmate che, da quasi quindici anni ormai, animano puntualmente Canicattì tra il 21 ed il 25 settembre. Date assolutamente non casuali, al fine di onorare la memoria e l’opera di due concittadini barbaramente assassinati per mano mafiosa: i giudici Antonino Saetta e Rosario Livatino. Si partirà lunedì 21 settembre, giorno del trentesimo anniversario della morte del giudice Livatino che, nel 1990, perse la vita per mano della Stidda. La manifestazione si protrarrà per una cinque giorni di Festival fino a venerdì 25, in ricordo dell’assassinio di Antonino Saetta, Presidente della Corte d’Assise d’Appello di Palermo, ucciso il 25 settembre 1988 insieme al figlio Stefano.
Una profonda sinergia investe la macchina organizzativa del Festival che proporrà una ricca serie di eventi e spettacoli sotto la direzione artistica dell’attore e regista Simone Luglio, il coordinamento di Chinnicchinnacchi Teatro in collaborazione con Approdi Permanenti e la partnership del Teatro Stabile di Catania. “Legalità è una parola che abbraccia una moltitudine di campi – spiega il direttore artistico Simone Luglio – Significa essere noi stessi il cambiamento che vogliamo in questa società. Si parla di legalità quando si parla di accoglienza, di apertura delle menti, legalità è accompagnare le giovani generazioni alla scoperta del Bello, delle cose belle perché con consapevolezza imparino a riconoscerle”.
Ampia proposta per quel che concerne gli spettacoli che saranno ufficialmente presentati durante la conferenza stampa che si terrà giovedì 17 settembre al Centro Culturale San Domenico. Si entrerà nel vivo della manifestazione già a partire dal prossimo mercoledì 16 settembre con “Dance me to The end of world”, il workshop diretto da Lucia Cammalleri, rivolto a corsisti dai 15 anni in su. Per i più piccoli: dai 6 ai 10 anni, si terrà il laboratorio teatrale “Spazio, corpo e voce” curato da Chiara Callegari, e per ragazzi dai 12 ai 15 anni, un workshop di Circo Contemporaneo a cura degli Sdabaclown.
Il Festival della Legalità COLLEGAMENTI prevede, inoltre, un interessante calendario di Talk a cura del giornalista e regista Davide Lorenzano, alla presenza di eccellenti personalità dal mondo della magistratura, del giornalismo, dell’attivismo, della letteratura, tra questi Fiammetta Borsellino, Leonardo Guarnotta, Matteo Frasca.
“Collegamenti. Festival della Legalità 2020” mostra grande attenzione al pubblico ed al territorio grazie a proposte laboratoriali per tutte le fasce di età, alle “azioni cittadine” che porteranno il Festival nelle strade tra la gente ed alla partecipazione attiva di numerosi cittadini volontari che collaboreranno alla buona riuscita dell’iniziativa. Significative la veste grafica e la comunicazione gestiti da Andrea Di Pasquali che contribuisce attivamente ad attirare un pubblico eterogeneo e interessato alle tematiche del festival.
Il programma completo del Festival Collegamenti è reperibile sui canali social ufficiali – Facebook, Instagram, Twitter – e sul sito web knkteatro.it. L’ingresso a tutte le attività del festival e agli spettacoli è gratuito previa prenotazione obbligatoria e protocollo antiCovid con obbligo di mascherina e distanziamento, nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti.