Cupa sempre più salvo: la Regione trova 800 mila euro. Soddisfazione di Fontana
Buone notizie per il Cupa di Agrigento. Sembra infatti che il governo regionale abbia trovato i primi 800 mila euro che serviranno per le spese di gestione della struttura universitaria agrigentina.
A riferire la notizia è il deputato regionale del Ncd, Vincenzo Fontana (in foto), che afferma come “Il diritto allo studio può ripartire”.
Il finanziamento è stato approvato grazie al voto della commissione bilancio all’emendamento “salva Cupa di Agrigento”.
“Una notizia bellissima – afferma Vincenzo Fontana – per il diritto allo studio, per gli oltre 3000 mila iscritti del Consorzio Universitario di Agrigento e per un territorio che non può perdere le proprie eccellenze. Si è lavorato in commissione bilancio ad oltranza e dopo una battaglia lunghissima è passato l’emendamento grazie al principio di sussidiarietà che salva il Cupa con il contributo straordinario di 800 mila euro determinanti per il funzionamento di tutta la struttura. Trovare queste risorse non era assolutamente semplice e diventa un elemento importantissimo per la normale continuità dell’attività accademica per l’Università agrigentina. Le risorse sono un toccasana per ridare ossigeno a tutta la struttura: dal personale amministrativo e non, ai docenti e ai veri protagonisti di questa struttura formativa essenziale: gli studenti agrigentini e siciliani. Gli 800 mila euro sono spese vincolate che hanno come scopo precipuo la gestione del Cupa, in pratica con questo contributo la regione sostituisce con un partita di giro il libero Consorzio di Agrigento che non può garantire queste somme per i mancati trasferimenti statali. Adesso avendo trovato copertura dopo l’ok della commissione manca solo l’ultimo passaggio in aula per il sì alla finanziaria e suggellare in un momento difficilissimo per le casse regionali un risultato politico straordinario per la nostra provincia e per il futuro del consorzio”, conclude Fontana.
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