Crollo a Favara che provocò la morte delle sorelline Bellavia: chiesto maxi risarcimento di 2 milioni di euro
L’avvocato Daniele Re, legale di parte civile nel processo per la morte delle due sorelline, Chiara Pia e Marianna Bellavia di 4 e 14 anni, a Favara dopo il crollo della loro abitazione in via Del Carmine, ha chiesto un maxi risarcimento di 2 milioni di euro.
L’istanza è stata avanzata dall’avvocato Re ai giudici del collegio presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni, nel processo che vede imputati con l’accusa di omicidio e disastro colposo gli ex sindaci di Favara, Carmelo Vetro e Lorenzo Airò; la proprietaria e il possessore dell’immobile Rosalia Presti e Antonio Noto; i dirigenti, ed ex dirigenti, dell’Utc di Favara Giacomo Sorce, Sebastiano Dispenza, Pasquale Amato, Alberto Avenia e Antonio Grova.