Crisi idrica ad Agrigento, Zicari (Dc): “Le chiacchere nei salotti, e la gente senza acqua”

“Lo scarica barile nei salotti buoni, le liti tra politica e dirigenza nel fresco dei palazzi, e la gente per strada che non ha acqua per lavare se stessa, i propri cari, anche fragili, le loro case”. Lo afferma il consigliere comunale di Agrigento della Dc, Roberta Zicari, che aggiunge: “Il riassunto della situazione è: Aica non esiste, il Sindaco lavora in silenzio (e nessuno ne vede i risultati!), la Regione se ne lava mani, Siciliacque incassa… e la gente non ha acqua! Perché mai la gente dovrebbe pagare le bollette per un servizio che non ha? Come si fa a mantenere un atteggiamento civile nei confronti della situazione quando vengono spesi capitali per una nave cisterna, risultata inutile, e non per reclutare tecnici per le piccole riparazioni, per trovare pozzi, per pulire gli invasi per le autobotti? Come si fa a proporsi come rappresentanti se non si ha la forza e la lungimiranza di puntare sui Dissalatori e sui Depuratori? Come fa la politica ad essere credibile se non manda subito un Commissario per gestire l’emergenza e non lavora ad una epocale riforma di legge? A differenza del silenzio assordante del Sindaco, io parlo, eccome se parlo… Agrigento non può essere lasciata indietro in questo modo!”