Crisi finanziaria nei Comuni: intervento del sindaco di Favara Manganella
Il Sindaco di Favara, Rosario Manganella, esprime viva preoccupazione per il mancato invio dei trasferimenti agli Enti Locali da parte dello dello Stato e della Regione.
I Comuni siciliani, infatti, finora non hanno potuto utilizzare un millesimo, né dal Fondo Ordinario, né tantomeno da quello Capitale e questo costringe i Comuni, tra cui anche quello di Favara, ad attingere alle anticipazioni di Cassa della propria Tesoreria per i fini istituzionali, compreso il pagamento degli stipendi ai 500 dipendenti.
Ciò comporta un ulteriore aggravio della spesa e, di conseguenza, il pagamento alla Banca di nuovi interessi che pesano, come una spada di Damocle, sulla già difficile situazione finanziaria della Municipalità.
“È una situazione insostenibile – sottolinea Rosario Manganella – che denunciamo con forza e per cui chiediamo all’Anci altri e nuovi interventi sui governi nazionale e regionale per sbloccare questo grave disagio, nei quali vivono i Comuni siciliani.
Per la verità, il presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando ed il vice, Paolo Amenta, sono autorevolmente intervenuti nei confronti della Regione Sicilia e del Ministro dell’Economia, Baccei, ma senza ottenere utili interventi, atti a dare concrete risposte al sistema delle Autonomie Locali.
Se le cose continuano così, si rende necessario, a mio avviso, la proclamazione dello stato di agitazione di tutti i Sindaci dei Comuni dell’Isola.
Per queste ragioni, invito il Presidente Orlando a chiedere un urgente incontro con il Presidente Renzi e con il Presidente Crocetta per trovare, in tempi, rapidi, una soluzione al problema.
Ai miei colleghi della provincia, chiedo di sollecitare gli organismi interessati a trasferire quanto dovuto ai Comuni siciliani”, conclude il sindaco di Favara.