Il territorio agrigentino è infatti particolarmente vocato alla produzione di vino di qualità da rappresentare un’eccellenza nel mondo con la sua Valle dei Templi e la sua variegata offerta enoturistica e culturale.
Per la costituzione della Strada si sono riunite alcune delle più importanti realtà vitivinicole, gastronomiche e turistiche del territorio, che, insieme ad alcuni partner come la Federazione Strade del Vino di Sicilia, Coop Culture, il Consorzio Turistico ed il Distretto Turistico Valle dei Templi, la Strada degli Scrittori, e Slow Food Sicilia, diventano attori protagonisti di nuove opportunità turistiche per la provincia di Agrigento.
Socio onorario ed ente capofila è il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, che rappresenta idealmente il punto di partenza e d’arrivo della Strada stessa.
Esprime soddisfazione per la costituzione della Strada il neo presidente Carmelo Sgandurra, che dichiara: “Il traguardo raggiunto è frutto di un lavoro intenso, minuzioso e che riguarda la valorizzazione di un territorio unico al mondo. Lavoreremo per ottimizzare nel più breve tempo possibile i risultati, affinché il vino e i sapori di questo territorio diventino attrazione in ogni parte del mondo”.
“Con la costituzione della nuova Strada del Vino – dice Gori Sparacino Presidente della Federazione Strade del Vino di Sicilia e socio fondatore – sono tredici le Strade del Vino in Sicilia, e la stessa sarà in grado di incentivare lo sviluppo economico mediante la promozione di un’offerta integrata”.
Le aziende vitivinicole tra i soci fondatori sono: CVA Canicattì, Milazzo Vini, Grottarossa Vini, Baglio del Cristo di Campobello, Casa vinicola Sicania, Azienda Vitivinicola Lombardo, Baglio Bonsignore, Azienda Camilleri, Azienda Vassallo, Lombardo Vini ed alcuni ristoratori come Terracotta, Trattoria Caico e Re di Girgenti, che, insieme alla Tourist Service, completano il nucleo fondatore.