Acquistare casa è da sempre il sogno di ogni italiano: un passo particolarmente importante che potrebbe influenzare il futuro di un’intera famiglia. Si tratta di un investimento rilevante dal punto di vista economico, per cui è importante gestire il tutto con la massima attenzione. Ci sono tanti aspetti da valutare partendo dalle caratteristiche e dalle informazioni sull’immobile di proprio interesse fino ad arrivare alla gestione del muto necessario per l’acquisto. Scopriamo nel dettaglio cosa sapere e fare prima di acquistare casa.
Fissare il budget e individuare un mutuo vantaggioso
Prima di procedere con la valutazione dell’immobile prendendo in considerazione tutte le sue caratteristiche, bisogna fissare un budget entro il quale effettuare una ricerca funzionale. Un buon approccio è quello di calcolare il budget ideale per le proprie finanze, tenendo presente l’opportunità di rivolgersi a una banca o a una società finanziaria per sottoscrivere un mutuo che sia conveniente in termini di tasso di interessi. Il budget da spendere deve essere deciso in virtù delle risorse già in proprio possesso e della cifra che eventualmente si potrà ottenere attraverso il mutuo. Per esempio, una soluzione è quella di trovare i migliori mutui prima casa su Facile.it per confrontare tutti i prodotti messi a disposizione dalle varie banche e fruire di offerte promozionali in essere che, magari, potrebbero abbattere costi relativi a spese accessorie. Una volta fissato il budget e valutati i costi relativi al mutuo, sarà possibile concentrare l’attenzione soltanto sugli immobili effettivamente di interesse.
La posizione geografica dell’immobile
Ancor prima di valutare le caratteristiche specifiche dell’immobile come la metratura, il numero di bagni, il piano all’interno di un edificio e tanto altro, bisogna tenere in considerazione la posizione geografica. Bisogna capire se un determinato quartiere sia la soluzione ottimale per lo sviluppo della propria vita familiare e se l’ubicazione sia logisticamente funzionale. Nello specifico, si dovrà tenere in considerazione la posizione rispetto a supermercati, agli uffici pubblici, farmacie, alle scuole dove accompagnare eventualmente i bambini, al proprio posto di lavoro e tanto altro. Se poi si sceglie di essere piuttosto distanti in una zona più tranquilla, è buona cosa quella di effettuare una piccola ricerca per valutare i collegamenti attraverso i mezzi pubblici per raggiungere il centro città o luoghi di interesse.
Le caratteristiche della casa
Immediatamente dopo la scelta della posizione geografica dove cercare l’immobile, si procede con delle caratteristiche specifiche della soluzione. In particolare, è necessario porre massima attenzione agli spazi interni della casa, tenendo in considerazione non solo le esigenze attuali, ma anche quelle future in caso di una famiglia che potrebbe allargarsi. Magari ci si può aiutare con il supporto di un tecnico qualificato che possa dare un’occhiata all’immobile di interesse per dare consigli su eventuali modifiche da effettuare e tanto altro. Non sono da sottovalutare alcuni servizi accessori molto importanti, come la presenza di una cantina dove poter riporre alcune cose personali, un box auto dove poter parcheggiare in totale tranquillità il proprio veicolo. Tra l’altro, grazie al supporto di un professionista del settore, si potrà anche verificare preventivamente se ci siano o meno le condizioni per poter sfruttare alcune agevolazioni fiscali per apportare modifiche estetiche e migliorie dal punto di vista delle prestazioni energetiche della casa. Infatti, a disposizione dei cittadini c’è uno strumento molto importante ed estremamente utile come il Superbonus 110%: si tratta di un incentivo statale che permette di effettuare ristrutturazioni, migliorare le prestazioni energetiche e prevenire i danni di un eventuale sisma. Per poter sfruttare quest’opportunità, bisogna soddisfare moltissimi vincoli che possono essere analizzati con attenzione e con il supporto di un tecnico. Acquistare un immobile che potrà godere di queste agevolazioni fiscali, significa risparmiare in maniera considerevole sugli eventuali interventi di ristrutturazione e avere a disposizione una casa praticamente nuova, sicura ed energeticamente performante.
Trattativa privata oppure agenzia immobiliare
Una volta individuato l’immobile o quantomeno le caratteristiche di massima, ci si ritrova a dover gestire la trattativa che può essere privata o avvenire tramite agenzia immobiliare. Ovviamente, nel caso in cui vi sia una trattativa diretta con il proprietario dell’immobile, ci sono innegabili vantaggi sia per quanto riguarda le spese, sia per quanto concerne la libertà di decidere. Infatti, le agenzie immobiliari richiedono commissioni dell’ordine del 4% sul costo di vendita di un immobile. Il vantaggio di essere supportati da un’agenzia immobiliare è quello di avere a disposizione un professionista del settore, capace di gestire tutte le varie fasi della compravendita fino al rogito notarile. Difficilmente un privato è in possesso di tutte le informazioni necessarie per soddisfare gli adempimenti di legge previsti e prendere in considerazione tutte le dovute contromisure per evitare problemi e truffe.
Conformità catastale e edilizia, prestazione energetica e altre questioni
Ci sono tante altre questioni di cui occuparsi prima di acquistare una casa, in particolare bisogna verificare che tutte le certificazioni e gli attestati di conformità previsti dalle normative e dalle leggi italiane debbano essere in regola. Tralasciare questo aspetto, significa rischiare di ritrovarsi con un immobile che potrebbe essere compromesso dal punto di vista giuridico. Per assolvere al meglio a tutte queste esigenze, è buona norma quella di rivolgersi a un notaio con il quale magari anche gestire l’eventuale rogito. Il primo aspetto da valutare è quello relativo alla conformità catastale ed edilizia. Un immobile sano sotto questo aspetto è quando tutti i dati catastali e la planimetria risulta depositata presso il catasto e siano conformi allo stato di fatto ossia all’attuale situazione in cui si trova la casa. Questo significa in parole povere che il disegno planimetrico ricalca fedelmente la posizione delle pareti, il numero di camere e via dicendo. Se dovessero esserci delle discrepanze, bisognerà rivolgersi a un tecnico specializzato che dovrà provvedere a effettuare una sanatoria rispetto a eventuali abusi edilizi. In aggiunta, l’immobile deve essere necessariamente anche in possesso di attestato di prestazione energetica. L’attestato di prestazione energetica informa l’acquirente sui consumi necessari durante un anno solare per godere di comfort (riscaldamento, raffrescamento, etc). Un immobile che dispone di una prestazione energetica elevata certamente costa di più a parità di altre caratteristiche di un altro immobile a prestazioni meno rilevanti. Infine, bisogna anche effettuare delle valutazioni oggettive e professionali circa la conformità degli impianti attualmente previsti, l’esistenza o meno del certificato di agibilità che in pratica attesta le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, e risparmio energetico degli edifici. In aggiunta, occorre dare anche uno sguardo alle spese condominiali per verificare la loro entità e se sono state tutte pagate precedentemente dal vecchio proprietario, altrimenti ci si potrebbe ritrovare con ulteriori spese da accollarsi.