quegli utenti che “volutamente” non rispondono ai diversi solleciti per regolarizzare la propria posizione amministrativa e che non pagano, quindi, le bollette per i servizi utilizzati.
Contestualmente sono stati rafforzati i controlli nel territorio per eliminare il fenomeno degli allacci abusivi e la disuguaglianza tra cittadini adempienti e inadempienti.
Chi non paga le bollette dell’acqua e/o usufruisce abusivamente del servizio idrico integrato (acqua, fognatura e depurazione) danneggia principalmente l’intera collettività, perché fa pagare l’acqua ed i servizi di fognatura/depurazione di cui gode agli utenti regolari che pagano la bolletta.
Tutti gli utenti vengono messi dalla Girgenti Acque nelle condizioni di regolarizzare la propria posizione contabile
In ogni caso, tutti gli utenti che sono in difficoltà economica, anche temporanea, oltre ad avere la possibilità di attingere agli specifici fondi comunali, vengono tutelati comunque da Girgenti Acque, oltre ogni previsione di legge, con la concessione di dilazioni e comodi piani di rientro.
E’ ormai consolidato il dato che coloro che non pagano le bollette sono utenti benestanti.
L’azienda non vuole più far gravare sulle tasche dei tanti utenti virtuosi il costo del mancato incasso di coloro che “rubano” l’acqua e/o che non pagano le bollette. La morosità e l’abusivismo troppo spesso riguardano condomini e case signorili, ville con piscina e prato inglese, attività commerciali per le quali l’acqua rappresenta materia ad altissimo valore aggiunto.
La Girgenti Acque s.p.a. ha il dovere di attuare la procedura di interruzione del servizio nell’ambito dell’attività di contrasto alla morosità per garantire l’equilibrio economico e finanziario aziendale e nel rispetto della generalità degli utenti virtuosi che pagano regolarmente le bollette.
Ed è proprio per garantire gli utenti virtuosi che Girgenti Acque SpA ha potenziato la campagna antimorosità ed antiabusivismo, intensificando i controlli sulle utenze, in modo da rintracciare e far regolarizzare i furbi e gli abusivi.
L’obiettivo che si deve perseguire è quello di “pagare tutti per pagare meno”.