Consorzio legalità, bandi per assegnazione beni confiscati alla mafia
Ultima seduta per l’attuale consiglio di amministrazione del consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo, presieduto negli ultimi due mandati da Mariagrazia Brandara (in foto).
Il CdA, pur in scadenza, si è riunito ieri pomeriggio per adempiere agli ultimi doveri per poter passare il testimone ai successori che verranno designati nella seduta odierna dell’assemblea. Quest’ultima, costituita dai sindaci dei comuni di Agrigento, Canicattì, Favara, Licata, Palma di Montechiaro e Siculiana è chiamata a scegliere i due nominativi che sostituiranno gli uscenti Mariagrazia Brandara (presidente) ed Andrea Messina (consigliere). Il terzo componente verrà poi designato, come da statuto, dalla prefettura.
“Sono stati anni difficili, ma di grandi soddisfazioni. Auspico che la nuova governance possa lavorare con la stessa passione per continuare il lavoro svolto quotidianamente con operosità”. A dirlo Mariagrazia Brandara, che aggiunge: “Come è doveroso, dopo aver stabilito nella scorsa seduta di CdA di affidare circa 34 ettari di terreni agricoli in contrada Virgilio a Naro mediante avviso pubblico, non potevamo che concludere tutte le attività iniziate dando mandato agli uffici di provvedere ad avviare una pubblica selezione per l’affidamento dei terreni di contrada Barangio (Agrigento) e dei 10 ettari delle contrade Sconfitta e Sottafari (Licata) – sostiene Brandara -. Inoltre mercoledì sarà perfezionato il protocollo d’intesa con l’Ente Sviluppo Agricolo, per poter agevolare gli attuali conduttori dei terreni confiscati alla mafia”, conclude Mariagrazia Brandara.