Concluso il 72° Mandorlo in Fiore: vincono Israele e Palestina. Da Agrigento un messaggio di pace e fratellanza – FOTO E VIDEO
Sono i gruppi di Palestina e Israele a vincere la 72^ edizione del Mandorlo in Fiore.
Da Agrigento, dal tempio della Concordia, un importante messaggio di pace e fratellanza. Palestina e Israele “insieme” che alzano al cielo, mano nella mano, il “Tempio d’Oro”.
Due paesi che si sono ritrovati, in armonia, a condividere un momento di gioia uniti ai piedi del tempio della Concordia, da sempre sinonimo di pace tra i popoli. Una kermesse quella della festa del Mandorlo in Fiore 2017, tanto attesa e che decreta l’inizio della bella stagione, che verrà senza dubbio ricordata anche per il fiume di gente che si è riversato sulla via sacra proveniente da ogni parte della Sicilia e non solo.
Una immagine che resterà per sempre negli annali di un Mandorlo in Fiore che quest’anno ha avuto un importante significato “simbolico”. Una festa che, al di là del folklore, rappresenta sempre più quell’icona di un messaggio da irradiare nel mondo: pace e concordia.
“Diversità” che si incontrano e che nel segno dell’amore fra i popoli rendono più bella questa festa di antiche tradizioni. Una festa “internazionale” che, per la prima volta, quest’anno ha perso la dicitura di “Sagra”. Probabilmente non solo nel nome, ma anche nell’idea di una “festa” che deve essere una “festa” dell’unione fra i popoli. A consegnare il premio è stato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto che dal tempio della Concordia ha voluto rilanciare forte il messaggio di pace e di fratellanza tra i popoli. “Dal tempio della Concordia di Agrigento – ha affermato il primo cittadino -, il Mandorlo in fiore, incontro di Popoli e di tradizioni folkloriche, Incontro di culture. Da Agrigento, antica città di accoglienza, un segno di speranza di pace“.
Premiati anche i gruppi locali del Val d’Akragas, Fiori del Mandorlo e Gergent. Appuntamento al prossimo anno.