tratti in salvo nella giornata di ieri dalla motovedetta d’altura CP 319 della Guardia Costiera e da un’unità della M.M. e successivamente trasferiti a bordo dei mercantili CITY OF HAMBURG (di bandiera liberiana) e MAERSK REGENSBURG (battente bandiera di Hong Kong).
Le due navi mercantili, dopo l’intervento condotto nel Canale di Sicilia su disposizione della centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo), sono giunte nella rada antistante Porto Empedocle, rispettivamente, alle ore 21.00 ed alle ore 23.00 di ieri sera. Attorno a mezzanotte la M/V CP 819 della Guardia Costiera (con a bordo un medico dell’Ufficio di sanità marittima) ha mollato gli ormeggi per dirigersi verso la M/N MAERSK REGENSBURG, per evacuare un bambino di 6 anni in stato febbrile e con necessità di urgenti cure, costantemente monitorato grazie all’intervento del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico). Il minore, insieme alla madre, è stato tratto a bordo della motovedetta che ha fatto rientro poco dopo mezzanotte nello scalo empedoclino, dove madre e figlio sono stati subito affidati al personale sanitario del servizio 118 per il successivo trasferimento all’Ospedale Civile di Agrigento.
Le operazioni di trasbordo e sbarco degli altri migranti (in prevalenza di nazionalità eritrea e somala) dalle unità in rada hanno invece avuto luogo a partire dalle ore 8.30 di questa mattina, e sono state effettuate dalle motovedette CP 819 della Guardia Costiera, PS 660 della Polizia di Stato e G79 ‘Barletta’ della Guardia di Finanza. Dal mercantile CITY OF HAMBURG sono stati sbarcati 93 migranti (tra cui 20 donne), mentre dal mercantile MAERSK REGENSBURG sono stati sbarcati 426 migranti (tra cui 92 donne e 11 minori). Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia, della Croce Rossa e degli operatori socio-sanitari, coordinato dall’Autorità di P.S., cui i migranti (dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera) sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 2.445 i migranti sbarcati a P. Empedocle in occasione di 8 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 9 unità, cui si aggiungono 1.078 migranti (oltre, purtroppo, a 29 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 13 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra, in occasione di 1 operazione di contrasto al fenomeno migratorio che ha coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 3.536 migranti (più 29 cadaveri) giunti a P. Empedocle nel 2015.