Come avviene per qualsiasi tipo di strategia di marketing, lanciare un nuovo brand richiede una valutazione consapevole delle opportunità che l’azienda si propone di cogliere e degli strumenti da utilizzare per raggiungere il target che si vuole intercettare.
In questo senso, il branding è una vera e propria tabella di marcia di cui, nei paragrafi che seguono, ti sveleremo gli step fondamentali: scoprirai, infatti, quali sono i passaggi obbligati per lanciare un brand.
Come lanciare un brand: definizione e obiettivi
Partiamo da una definizione: il branding è un insieme di elementi visivi, valori, sentimenti e caratteristiche che un’azienda vuole che il suo pubblico associ ai suoi prodotti e servizi. In altre parole lo si può definire come un modo per riunire gli aspetti intangibili della tua attività (autenticità, personalità, reputazione) in un concetto chiaro e inequivocabile.
La strategia di comunicazione per lanciare un brand richiede la valutazione e l’implementazione di vari aspetti, in particolare: il logo, uno slogan, un tono e, soprattutto, una personalità.
Considerazioni iniziali sul concetto di brand
Il brand (o marchio) è un componente chiave dell’identità di un’organizzazione: designa un nome o un tipo di prodotto fabbricato da una determinata azienda con caratteristiche specifiche che permettono al consumatore di distinguerlo da altri prodotti o servizi simili e di associarlo inequivocabilmente all’azienda in questione.
Prima di addentrarci su alcuni consigli utili a elaborare una buona strategia di branding, è utile soffermarsi su tre considerazioni di base che definiscono meglio il ruolo del brand per l’azienda:
– Il brand non deve essere confuso con l’azienda! Il marchio è l’elemento che l’azienda plasmerà volontariamente, liberamente, consapevolmente per arrivare più rapidamente alla realizzazione dei suoi obiettivi.
– Il brand serve per commerciare, direttamente e indirettamente: la sua ragion d’essere è occupare il primo posto nella mente del cliente per apparire in pole-position quando il consumatore pensa ad un acquisto.
– Il brand deve utilizzare la pubblicità, ma non deve limitarsi ad essa! La pubblicità è solo uno dei possibili mezzi per diffondere l’idea su cui si basa il marchio.
Perché la strategia del brand è importante
Una volta definita in tutti i suoi dettagli, la strategia di branding funge da guida per la comunicazione interna ed esterna dell’azienda. È il fulcro per costruire l’identità visiva, la comunicazione dell’azienda e i suoi strumenti di marketing.
Una buona strategia del brand garantisce la sostenibilità dell’azienda ed evidenzia le caratteristiche che la distinguono dai suoi concorrenti.
Il lancio di un nuovo prodotto o l’ingresso in un nuovo mercato non devono lasciare nulla al caso. Una buona strategia di marketing deve servire a massimizzare le possibilità di successo dell’azienda e portarla verso nuove opportunità di sviluppo.
Come lanciare un nuovo prodotto sul mercato
Un’azienda che non rilascia regolarmente nuovi prodotti è un’azienda che non gode di buona salute e che si espone a vulnerabilità gravi. Nel mondo competitivo di oggi, tutte le aziende, a prescindere dal loro ambito di competenza e dalle loro dimensioni, devono rinnovare regolarmente prodotti e servizi offerti per contrastare la concorrenza in modo efficace, soddisfare le aspettative dei propri clienti e differenziarsi.
Prima di commercializzare una nuova offerta, è essenziale un’attenta preparazione e un susseguirsi di step precisi.
Consigli e passaggi per lanciare il tuo brand
Diversi passaggi sono essenziali per lanciare un brand: vediamo quali sono e perché sono fondamentali.
– Identificare il pubblico di destinazione
Non puoi lanciare un brand o un nuovo prodotto sul mercato se non capisci i tuoi clienti.
È importante essere molto specifici quando si definiscono i segmenti di pubblico. E’ indispensabile individuare chiaramente i profili a cui ti rivolgi (le cosiddette buyers personas) per sviluppare un’efficace strategia di branding che affronti direttamente le esigenze del tuo pubblico potenziale.
– Analizzare il posizionamento delle aziende concorrenti
Capire come i tuoi concorrenti hanno posizionato i loro marchi può fornirti idee preziose per la tua attività. Presta attenzione, in particolare, a:
- a) i canali di marketing che utilizzano i tuoi concorrenti, come i social media, il loro sito Web o gli eventi;
- b) il tono della loro comunicazione;
- c) i tipi di foto e immagini utilizzate e il loro stile;
- d) i loro loghi e slogan.
Analizzare i tuoi concorrenti può aiutarti a individuare la tua nicchia di clientela.
Confrontarsi, ad esempio, con brand americani che non ci sono in Italia, può risultare utile per prendere in considerazione le innovazioni di marketing utilizzate oltreoceano.
– Definisci la proposta di vendita unica del tuo brand
Cosa rende la tua attività diversa dalla concorrenza? Cos’hai che loro non hanno? È dalle risposte a queste domande che scaturisce la tua proposta di vendita unica (USP): praticamente ciò che la tua identità di marchio dovrebbe sforzarsi di esprimere.
– Definisci la storia e il messaggio preciso del tuo brand
Inquadrare la storia del tuo brand ti permette di comunicare a livello umano, stabilendo una connessione emotiva diretta con i tuoi consumatori.
– Crea la voce e il tono del tuo brand
La voce del tuo brand è il modo e il tono con cui comunichi con i tuoi clienti e come questi ti rispondono. Mantenere una voce coerente aiuterà il tuo marchio a essere riconosciuto allo stesso modo su più canali.
Una comunità di fan, lettori o abbonati si aspetterà sempre lo stesso tono e, di conseguenza, la stessa personalità del marchio in ognuno dei tuoi contenuti (post sui social, spot video, etc).
– Creare gli attributi visivi del tuo brand
Quelle che tecnicamente vengono definite linee guida del design raccolgono gli elementi attraverso i quali l’azienda definisce e diffonde un linguaggio visivo comune che i designer utilizzeranno per garantire l’identità e organizzare la coerenza del marchio.
Il design gioca un ruolo enorme nel successo del tuo brand. Devi costruire un’identità visiva completa attorno al tuo marchio che includa necessariamente i seguenti elementi:
- Logo
- Tavolozze di colori
- Font e tipografia
- Iconografia
- Fotografia e grafica
- Video
- Web design
- Elementi interattivi
Le caratteristiche principali del brand
Quando crei i tuoi attributi visivi, pensa alle 3 principali caratteristiche del marchio e a come possono aiutarti:
- Chiarezza: i tuoi clienti devono capire il tuo messaggio. Se devono sforzarsi per interpretare qualcosa che hai creato, il tuo brand non è ancora abbastanza definito.
- Coerenza: i tuoi volantini dovrebbero essere coerenti con il tuo sito web, che dovrebbe, a sua volta, avere lo stesso tono del tuo account Twitter. Come mai ? La coerenza del tuo marchio ispira fiducia nei clienti, li rassicura e li fidelizza.
- Impegno: i tuoi clienti devono sviluppare un rapporto forte e di fiducia con il tuo brand e condividerne i valori. Ricorda che costruire una buona immagine del tuo marchio richiede molto tempo, dedizione e attenzione per identificare esigenze e aspettative dei clienti e adeguare ad essi il proprio brand.
Foto di Alena Darmel da Pexels: https://www.pexels.com/it-it/foto/persone-ufficio-uomini-donne-7710129/