Cimino (M5s) su decreto Lampedusa e tragedia Siculiana: “ci sia un maggiore intervento da parte dell’Unione Europea”
“Il decreto Lampedusa dimostra l’impegno del Governo a favore dell’isola”. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino commenta così la nuova legge approvata ieri sera che porta per i cittadini di Lampedusa ristori economici, l’esenzione della tassazione per i lampedusani, il rafforzamento del controllo marittimo e di quello sanitario. “A questo si aggiunge l’arrivo delle navi quarantena che di fatto oggi vanno a svuotare l’intero hotspot dell’isola – aggiunge Cimino – Al di là di qualsiasi slogan e strumentalizzazione, il governo in questi mesi è sempre stato presente e pronto a trovare soluzioni veloci e efficaci per affrontare gli sbarchi, garantendo la sicurezza dei siciliani. Dopo Lampedusa riteniamo che lo stesso riguardo spetti alle altre comunità che in questi mesi hanno affrontato la questione migranti, quali Porto Empedocle, Pozzallo, Vizzini e Caltanissetta”.
Cimino interviene anche sulla tragedia avvenuta nella notte a Siculiana, dove un migrante in fuga dal centro è stato investito e ucciso, mentre tre poliziotti sono stati feriti: “Una tragedia che dispiace e che deve accendere i riflettori sulle condizioni dei centri di accoglienza e sulla loro sicurezza. Sono vicina ai familiari del giovane e ai tre poliziotti feriti”.
Il deputato del Movimento 5 Stelle chiede con veemenza un maggiore intervento da parte dell’Unione Europea: “C’è una questione altrettanto importante sulla quale porre l’attenzione: la presenza attiva dell’Unione Europa che stenta a farsi sentire. È una storia che si ripete e che non va bene, la Sicilia non può e non deve pagare uno scotto troppo alto a causa della sua posizione nel Mediterraneo, ogni migrante non economico che qui sbarca è una responsabilità di tutti i Paesi dell’Unione e non solo dell’Italia. È proprio l’Europa il tassello mancante, che potrebbe fare la differenza. In attesa che si faccia sentire, il Governo c’è e la Sicilia non è sola, come in realtà non lo è mai stata”.