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Chiusura punto nascite Santo Stefano Quisquina: una “passerella” senza confronto – VIDEO

perconti punto nasciteLo scorso 30 agosto davanti la “Clinica Attardi”, si è svolta una manifestazione contro la chiusura del punto nascita di Santo Stefano Quisquina.

Un consiglio comunale “aperto” che ha voluto mantenere alta l’attenzione sulla chiusura del punto nascite. Alla manifestazione hanno partecipato i Sindaci e i Consiglieri Comunali del comprensorio dei Monti Sicani, i deputati regionale Giovanni Panepinto e Vincenzo Fontana, nonchè il parlamentare nazionale del Pd, Antonino Moscatt. Una occasione che, secondo molti, è servita solo per una “passerella di berlusconiana memoria”. Infatti secondo quanto denunciato da alcuni membri dell’associazione “Strada Statale 118” di Bivona, il consiglio comunale aperto, convocato ad hoc per salvaguardare il punto nascita della Clinica Attardi, non ha visto alcun deliberato, nè alcuna presa di responsabilità da parte di un governo che nel territorio annovera esponenti politici di rilievo.

Comincia il monologo dell’Onorevole Panepinto che inizia ad elencarci una serie di piaghe e problemi che affliggono il nostro territorio, dimenticandosi che lui CI GOVERNA DA 20 ANNI; l’On. Moscatt ripete quello che ha detto l’On.Panepinto; Quindi, l’On. Fontana che fa capire quanto è importante combattere la Malasanità (il demonio che invita a non peccare); Infine, arriva il moderatore, che CI RINGRAZIA E CI SALUTA. Sto per avere un infarto – denuncia Filippo Perconti dell’associazione Strada Statale 118 di Bivona -; chiedo a gran voce dalla platea di lasciare la parola ai cittadini; è o no un Consiglio Aperto agli interventi del pubblico?!  Permesso Accordato. Tuttavia gli Onorevoli stanno già uscendo di scena, figuriamoci perdono tempo ad ascoltare quello che abbiamo da dire. Arriva il mio turno e provo a riferire i punti discussi con i ragazzi del gruppo consiliare Strada Statale 118, MA CON MALEDUCAZIONE E IRRUENZA MI STRAPPANO IL MICROFONO DALLE MANI, “PERCHE’ FACCIO POLEMICA STERILE”, DICE QUALCUNO. PER QUALE RAGIONE NON MI E’ STATA DATA LA POSSIBILITA’ DI DIRE LA MIA? TRATTANDOSI PER DI PIU’-RIPETIAMOLO ANCORA UNA VOLTA- DI UN CONSIGLIO COMUNALE A-P-E-R-T-O!!! FORSE UN GRUPPO FORMATO DA BEN 3 CONSIGLIERI COMUNALI NON HA SUFFICIENTE VOCE IN CAPITOLO PER POTER LEVARE LA PROPRIA VOCE IN UN EVENTO PRE-CONFEZIONATO?! QUINDI DOVREI ASSERVIRMI , RESTARE ZITTO, SORBIRMI LA FUFFA E IL FUMO NEGLI OCCHI DI POLITICI CHE NASCONDONO LE LORO MALEFATTE DIETRO QUESTI SIPARIETTI?!“.‬

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