Cgil, Cisl e Uil: Cupa, i soldi della Regione non ci sono

Duro attacco da parte della segreteria confederale dei sindacati Cgil, Cisl e Uil in merito alla situazione finanziaria del Cupa.

Alla recente Assemblea organizzata dagli Studenti del Polo Universitario, la notizia non era ancora ufficiale, ma si diceva che “Il Governo Regionale nella Finanziaria Regionale 2015, (che tra l’altro deve essere ancora approvata) ha previsto un importo di €. 4.220.000,00“.

“Sembrava il “salvataggio” tanto atteso, oggi scopriamo amaramente – dicono i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Raso, Saia e Broccio – che in realtà la Regione ha ridotto il Cap. 373718 ai sensi dell’art. 66 L.R. n. 2 del 26/03/2002, comma 4, di €. 886.000,00, rispetto all’Esercizio 2014, ( €. 5.106.000,00 da dividere a 7 Consorzi).
E dei soldi del contributo erogato dall’ dell’Ex Provincia Regionale di €. 775.000,00, come promesso con nota prot. 3257 del 04/03/2015, con cui il Presidente Crocetta, prende impegno del Governo Regionale di stanziamenti triennali congrui con vincolo di destinazione per il Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, per scongiurare la naturale messa in liquidazione del Polo Universitario ancora non vede la sua luce“.

Alla luce di tutto ciò, si chiedono i segreterai provinciali delle tre sigle sindacali:

“Ma a che gioco giochiamo? Ma il Cupa lo si vuole salvare veramente?“.

“Chiediamo all’Assessore all’Istruzione Mariella Lo Bello – continuano i tre esponenti sindacali – la convocazione urgente di un “tavolo tecnico” tra le forze sociali, gli studenti e la Commissione Cultura Formazione della Regione Siciliana, assieme ai Rettori Siciliani con i Presidenti dei Consorzi Universitari, affinché si faccia chiarezza definitivamente sul rapporto tra Regione, Università di Palermo e Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento“.