Cellulari in carcere, detenuti a processo: tre sono agrigentini
Avrebbero ricevuto e utilizzato alcuni telefoni cellulari – con annesse SIM – all’interno delle mura del carcere di San Cataldo, nel nisseno. La Procura della Repubblica di Caltanissetta ha disposto la citazione a giudizio di sette detenuti, tre dei quali agrigentini.
I telefoni sarebbero serviti – secondo l’accusa – a comunicare con l’esterno; motivo per il quale viene contestato il reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. I tre agrigentini sono originari di Licata, Sciacca e Palma di Montechiaro.
Il blitz che permise di scoprire i dispositivi all’interno delle mura carcerarie scattò nell’estate del 2021. L’udienza preliminare è fissata per il prossimo 11 settembre.