CCIAA: Confesercenti e CNA sollecitano controlli a tappeto e azzeramento delle procedure in atto
“In tempi non sospetti, abbiamo avuto modo di segnalare alle autorità competenti e all’opinione pubblica siciliana, le anomalie che si andavano registrando riguardo la consistenza dei dati dichiarati da alcune associazioni in vista della costituzione delle nuove Camere di Commercio“.
Lo dichiara il vice presidente nazionale di Confesercenti Vittorio Messina (in foto).
“Oggi – aggiunge – confermiamo per intero le nostre perplessità sulla veridicità dei dati, con particolare riferimento alla CCIAA di Agrigento, Caltanissetta e Trapani“.
“Sulle procedure relative alla costituzione di questo consiglio camerale – sottolinea il vice presidente nazionale di CNA Giuseppe Montalbano – la giunta camerale di Agrigento aveva invitato il commissario ad acta ad esercitare controlli rigorosi e approfonditi su tutti gli elenchi depositati dalle associazioni. Oggi siamo in presenza di fatti inquietanti che suggeriscono di azzerare tutto e ripartire da zero“.
“A tal proposito – continua Vittorio Messina – abbiamo fatto richiesta di formale accesso agli atti per fare massima chiarezza sulla vicenda. Esigenza condivisa dall’Assessorato regionale AAPP che ha sollecitato i commissari ad acta ad effettuare i controlli con la massima accuratezza“.
“A questo punto – conclude il vice presidente nazionale di Confesercenti – è facile unirsi al coro di chi chiede il rispetto delle regole e la massima trasparenza, tuttavia il rischio di mistificare la realtà diventa concreto.“