Una, in particolare, esercitava in un garage privo di qualsiasi insegna, attrezzato comunque come una vera officina meccanica.
All’interno, venivano sorpresi un italiano, proprietario del garage ed un cittadino tunisino, da anni stabilmente in Italia, intenti ad effettuare un “tagliando” ad un’autovettura. Oltre che per l’attività abusiva, i Carabinieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria i due “meccanici” anche per altre irregolarità ed elevato sanzioni amministrative per un ammontare di 18.000 euro.