«Porto Empedocle non è zona rossa». Rosalba Cimino, parlamentare e componente del comitato Schengen, denuncia con forza l’errata informazione riguardante la cittadina marinara, secondo cui ci sarebbe un preoccupante focolaio a Porto Empedocle, dovuto ai migranti positivi a bordo della “Moby Zazà”. «I 28 migranti stanno effettuando la quarantena a bordo della nave “Moby Zazà”, dopo il trasbordo dalla Ong tedesca “Sea Watch 3” – afferma il deputato – non c’è nulla di cui preoccuparsi. Purtroppo sono circolate informazioni che rischiano di dare una immagine distorta della situazione. Notizie che nulla hanno a che vedere con la realtà nei fatti. I nostri sacrifici e quelli di tutti gli operatori turistici non possono essere mandati in fumo dalla cattiva informazione». Le persone positive sono infatti a bordo della nave autorizzata dal Governo per la quarantena dei migranti durante l’emergenza sanitaria legata al Covid-19, appositamente per evitare contatti con la popolazione ed evitare appunto nuovi focolai. «Faccio mio l’appello del comitato Schengen invitando tutti i turisti a visitare le bellezze siciliane, in tutta sicurezza. La provincia di Agrigento è Covid-free». L’intervento arriva al termine della missione in Sicilia con il comitato Schengen: «La Sicilia ha l’attenzione del Governo sul tema dei migranti, abbiamo visitato i maggiori centri di accoglienza dell’isola e ascoltato i dubbi dei cittadini e le loro problematiche. Abbiamo redatto una relazione che sottoporremo al Governo centrale al fine di migliorare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini».