E’ quanto afferma il Direttore generale dell’ASP di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra, in riscontro ad una nota diramata dalle organizzazioni della dirigenza medica e veterinaria ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI, A.A.R.O.I.-E.M.A.C., A.N.A.A.O.-ASSOMED, UIL-FPL e F.V.M., riunitesi attorno ad un tavolo intersindacale nei giorni scorsi. Peraltro, in una dimensione di aperto dialogo e rendendosi pienamente disponibile ad ogni chiarimento in merito, la Direzione generale ASP fa presente ai rappresentanti delle sigle sindacali che, sin dal suo insediamento, ha posto in essere tutte le azioni utili a consentire la copertura dei servizi e ciò a garanzia dei livelli minimi di assistenza (LEA). Riservando una speciale attenzione all’area dell’emergenza-urgenza, l’attuale amministrazione ASP ha profuso il massimo impegno pur operando nei limiti imposti dal piano di rientro del Ministero della Salute, della Regione Siciliana e dalla Corte dei Conti che ha determinato la progressiva diminuzione delle figure mediche in organico e la difficoltà ad attivare contratti a tempo determinato.