Canicattì, valanga di generosità per l’iniziava solidale “Na Carizza”: doni per 1622 cittadini in stato di fragilità
Un’iniziativa solidale natalizia che si è chiusa oltre le aspettative, quella lanciata dal Centro di Prossimità Walden e sposata appieno dal Comune di Canicattì con la collaborazione delle associazioni del territorio che, attraverso la prima parte del progetto “Na Carizza”, hanno contribuito a riscaldare il cuore di 1622 cittadini tra grandi e piccini in stato di fragilità.
Sono stati, infatti, 1622 i doni, distribuiti a bambini, bambine e famiglie fragili che hanno avuto il loro pacco natalizio portato in dono dai volontari delle locali associazioni del Gruppo Scout, del Mattinimoto Motoclub, del Motoclub Canicattì, dei Vespanati e Athena.
Un progetto, intitolato “Na Carizza”, divenuto simbolo del Natale 2020 di Canicattì, che, in questa sua prima parte, si è concluso nel migliore dei modi grazie anche all’enorme contributo, oltre degli instancabili volontari, di una Città, ancora una volta estremamente solidale, tra varie associazioni e attività commerciali che hanno allestito centri di raccolta per i doni e cittadini che, nonostante il periodo di difficoltà, non si sono tirati indietro, sia preparando le scatole scaldacuore, sia contribuendo con l’acquisto delle stelle natalizie solidali. Infatti, grazie al ricavato di quest’ultime si sono potuti donare 130 kit didattici, 52 giochi per i più piccoli e 33 giochi inclusivi donati a diversi bimbi disabili seguiti dal CTS.
«Na carizza – conclude la coordinatrice dell’Istituto Walden Onlus, Lucia Alessi – ringrazia. Lo fa con la delicatezza che le appartiene. È entrata nelle case dei canicattinesi con il tepore di una promessa che concretamente realizza un desiderio. Insieme a tantissime associazioni del territorio abbiamo regalato sorrisi, emozioni, speranza. Pronti per un nuovo obiettivo trasformeremo questa “Carizza” in un grande abbraccio solidale».