Canicattì, rissa fra ragazzi: biasimo del Consiglio Comunale
Assoluto biasimo da parte dell’intero Consiglio Comunale per il deprecabile episodio accaduto in pieno centro nella notte tra lunedì e martedì scorsi.
A farsene portavoce il Presidente del Consiglio comunale, Domenico Licata, che così commenta la maxi rissa tra ragazzi degenerata in un accoltellamento.
“Nel condannare duramente quanto accaduto nei giorni scorsi, esprimo tristezza e dispiacere per quanto avviene tra le nuove generazioni di questa nostra città.
Ritengo che sia dovere di ogni Istituzione (Comune, Famiglia, Scuola, Chiesa, Società in generale) intervenire nella direzione di una corretta educazione al rispetto dell’altro ed al vivere civile
Apprezzabile l’Ordinanza Sindacale n16/2022 che, seppur contestabile per il principio della proporzionalità del provvedimento, si è resa necessaria per dare regole precise sia agli avventori che agli esercenti. Se il sindaco non avesse provveduto ad emettere quell’Ordinanza, probabilmente oggi avremmo disquisito di altro.
Pur nella consapevolezza che questi due anni di pandemia hanno profondamente minato la serenità dell’intera comunità e seriamente danneggiato l’economia, non può essere accettato che momenti di divertimento e di riconquista della tanto a lungo negata normalità si trasformino in atti di aggressività.
Occorre quindi rieducazione, sorveglianza e controlli reali circa la vendita di alcolici ai minori, vero dramma, a mio avviso, che va attenzionato e risolto e, al tempo stesso, trovare soluzioni alternative che consentano a migliaia di giovani educati e rispettosi il diritto alla libertà di vivere la movida nella nostra città e agli operatori del settore di non subire ulteriori danni economici.
Auspico, in tal senso, equilibrio e moderazione tra le parti (Amministrazione Comunale ed operatori del settore) con l’obiettivo di trovare congiuntamente soluzioni pacate e collaborative nell’interesse della città, dei cittadini, dei minori e dei loro genitori spesso in difficoltà nella gestione della loro quotidianità.
Il Consiglio Comunale c’è e sono certo non mancherà, nei prossimi giorni, di far sentire la propria voce con azioni mirate e concrete alla soluzione del problema, guardando al futuro dei nostri ragazzi e alla quieta convivenza dell’intera comunità.