Applicato l’obbligo di dimora ad un 43enne di Canicattì finito in manette poiché accusato di aver abusato sessualmente, in almeno tre occasioni, della figlia minorenne.
All’uomo è stata così revocata la misura degli arresti domiciliari dopo la decisione del Gip del Tribunale di Agrigento che si è espressa dopo la richiesta dell’avvocato difensore.
Come si ricorderà, la presunta vittima, una minorenne di 14 anni, avrebbe confessato i presunti abusi ad una amichetta; quest’ultima, poi, con la madre della 14enne avrebbe denunciato tutto ai Carabinieri. L’uomo fu poi arrestato e, davanti ai pm e al Gip, ha negato ogni tipo di accusa.