Sarebbero stati spintonati e aggrediti con una catena dopo essersi fatti aprire la porta di casa. E’ accaduto a Canicattì dove una ventiseienne disoccupata di Canicattì ed un venticinquenne di Marsala avrebbero messo a soqquadro l’appartamento riuscendo poi a farsi consegnare dai due proprietari – una coppia di coniugi sessantenni – e dal figlio 30enne circa 2 mila euro.
I tre sono rimasti feriti in varie parti del corpo e dopo l’allarme sono stati soccorsi dai medici dell’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì. Ad intervenire i militari dell’Arma dei Carabinieri che – dopo una breve attività d’indagine – hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento i due presunti autori dell’aggressione. Ora dovranno rispondere delle ipotesi di reato di rapina impropria, lesioni personali e porto e detenzione di armi.
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