Continua senza sosta l’attività della Polizia di Stato mirata a contrastare i reati contro il patrimonio soprattutto rapine che creano allarme sociale e destabilizzano il normale vivere civile.
Gli agenti del Commissariato di Canicattì durante una perquisizione in un magazzino del quartiere di Borgalino rinvenivano e sequestravano n. 155 cartucce di vario calibro tra cui cal. 7,65, cal. 32, cal. 9×21 e cal. 38 special nonché migliaia di parti di munizioni, pronte per l’assemblaggio mediante l’attrezzatura che veniva sequestrata, in particolare circa 900 bossoli e circa 700 ogive di vario calibro nonché circa 700 apparecchi di innesco.
Nel magazzino gli operatori trovavano anche una imbarcazione in vetroresina e attrezzatura per la navigazione e per la pesca nonché due carrelli per il trasporto di imbarcazioni risultate di proprietà di A.M.D. di anni 22, con precedenti penali che veniva denunziato per detenzione illegale di munizioni.
Venivano altresì segnalati alla Procura della Repubblica di Agrigento, diretta dal Procuratore Capo Luigi Patronaggio, per il medesimo reato, anche i due proprietari dell’immobile C.C. di anni 45 e C.V. di anni 48, che ne mantenevano la disponibilità.