L’adesione è stata decisa con la d.s. n°. 65 del 13 agosto 2020. L’adesione non comporta alcun onere finanziario a carico del Comune di Canicattì ma è finalizzata esclusivamente a riconoscere il valore imprenditoriale dell’idea con una promozione d’immagine della nostra Città.
Si tratta di un interessante progetto che prevede la piantumazione e coltivazione di 70 nuovi alberi di pistacchio da cui ricavare una materia prima a km 0 da adoperare per la preparazione dei prodotti dolciari tipici della nostra tradizione.
Gli alberi saranno collocati in un terreno particolarmente vocato alla loro coltivazione che gli anziani del luogo chiamano la fastuchera, dal termine arcaico con cui si definiva il pistacchio, fastuca, derivato dall’arabo “Fustuq”.
“Abbiamo – afferma il Sindaco Ettore Di Ventura – trovato meritevole di attenzione questo progetto che mira allo sviluppo sostenibile di un’azienda che ha scelto di improntare la propria attività producendo i prodotti tipici della pasticceria siciliana, all’insegna della creatività e dell’amore incondizionato per la propria Terra. Troviamo l’idea innovativa e potenziale opportunità per un miglioramento qualitativo della produzione dolciaria locale”.