Canicattì, accusati di estorsione aggravata ed usura: chiesta condanna per due fratelli
Sono accusati di concorso in estorsione aggravata ed usura. Per due fratelli di 69 e 64 anni di Canicattì il pubblico ministero ha chiesto la condanna rispettivamente a 4 anni e otto mesi e 6 anni di reclusione.
Secondo l’accusa, i due fratelli avrebbero prestato ad un imprenditore del denaro con tassi usurari; a questo si aggiungerebbero altri due episodi riguardanti sempre dei prestiti di soldi.
Le presunte vittime si sono costituite parte civile nel processo che si sta svolgendo con il rito abbreviato. La prossima udienza si svolgerà il 22 gennaio con le arringhe dei difensori dei due imputati.