Condanna definitiva a quattro mesi di reclusione per una 42enne di origine romena ma residente a Canicattì accusata di ricettazione.
La donna, aveva già un’altra condanna ma aveva usufruito della sospensione condizionale. Per questo i giudici della Suprema Corte hanno rinviato ad altra sezione della Corte di Appello la decisione sulla eventuale sospensione della pena.