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Regioni ed Enti Locali

Candidature a revisore dei conti del Libero Consorzio di Agrigento: domani il sorteggio

provincia_agrigentoSi svolgerà domani 14 gennaio, alle ore 11:00, nella sede centrale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il sorteggio per la nomina nel collegio dei revisori dei conti dell’Ente per il triennio 2015/2018.

I revisori dei conti, secondo le nuove previsioni di legge, saranno scelti mediante estrazione a sorte computerizzata tra i soggetti iscritti nel registro dei revisori legali nonché tra gli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 3, comma 3 del decreto del Ministro dell’Interno n. 23/2012. Al nuovo collegio dei revisori dei conti si applica anche la normativa contenuta nella l.r. n.15/2015 sui Liberi Consorzi, il decreto dell’Assessore alle Autonomie Locali n. 231/2015 e la circolare dello stesso Assessore n.11/2015. I candidati avevano tempo per presentare la propria candidatura fino alle ore 13:00 del 18 dicembre 2015.

Il collegio dei revisori è uno degli organismi fondamentali per il funzionamento dell’Ente. Esprime il parere obbligatorio sul bilancio di previsione e su numerosi atti dell’Amministrazione. Il nuovo Collegio resterà in carica per un periodo di tre anni.
Una volta nominati a ciascun componente spetterà un compenso lordo di dodicimila euro annui, oltre iva e c.p.a. se dovuti, mentre il Presidente del collegio dei Revisori dei Conti avrà un compenso di diciotto mila euro, anch’esso oltre iva e C.p.a. se dovuti.

Il componente che assumerà le funzioni di presidente, scelto sempre tramite sorteggio, dovrà avere i seguenti requisiti: a) iscrizione da almeno 10 anni nel registro dei revisori legali o all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; b) aver svolto almeno due incarichi di revisore dei conti presso enti locali, ciascuno per la durata di tre anni; c) conseguimento, nel periodo 1° gennaio – 30 novembre dell’anno precedente, di almeno 10 crediti formativi per aver partecipato a corsi e/o seminari formativi in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali i cui programmi di approfondimento ed i relativi test di verifica siano stati preventivamente condivisi con il Ministero dell’Interno.