“INCONTRO CON DIRIGENTI DELLA PROVINCIA. Come preannunciato, ho incontrato Dirigenti della disciolta Provincia Regionale di Agrigento per ridiscutere del “Ponte Giuri” e della “Piscina provinciale”. Argomenti che avevo sollevato nell’incontro precedentemente avuto, nel mese di Luglio u.s., con l’Amministrazione Provinciale. In ordine al “PONTE GIURI”, dopo una approfondita disamina dell’argomento, alquanto spinoso ma vitale per l’importanza che riveste per il nostro territorio, la strada provinciale interessata, nel prendere ancora una volta atto che l’opera di che trattasi è indicata al primo posto delle priorità nella graduatoria degli interventi della Protezione Civile, il Dirigente Provinciale preposto mi ha confermato che non può revocare l’ordinanza di chiusura al traffico, da lui emessa, perché il tratto interessato dalla frana è oltremodo pericoloso. Mi ha fatto rilevare che una eventuale, pur se impossibile, revoca dell’ordinanza comporterebbe la perdita della priorità tra gli interventi della Protezione Civile e, dunque, il danno sarebbe di gran lunga superiore a fronte di una ipotetica revoca provvisoria dell’ordinanza, che consentirebbe un intervento molto modesto ed assolutamente non definitivo. Di contro, nel progetto della Protezione Civile è previsto un intervento che andrebbe a ripristinare i luoghi in maniera definitiva. Per quanto concerne la “PISCINA”, nel prendere atto delle difficoltà finanziarie dell’Ente Provincia, ho relazionato sull’importanza che riveste questa struttura per il nostro territorio e per le popolazioni dei paesi vicini. Ho sottolineato quanto risulta essere di vitale importanza il nuoto per tutte le persone che lo praticano, specie per i diversamente abili che nel tempo, in tanti, hanno beneficiato di tale attività. Ho evidenziato che la Piscina veniva frequentata, con risultati eccellenti, da un numero rilevante di persone provenienti dai paesi vicini, che sono tornati con forza a chiederne l’immediata apertura. Preso atto, mio malgrado, che la Provincia non ha alcuna possibilità economica per rimettere in funzione questa importante struttura, ho proposto di darla in concessione al Comune di Cammarata, a mezzo di una convenzione da predisporre appositamente. Si è convenuto, quindi, di approntare una bozza di tale atto, esaminarlo in contraddittorio e, in tempi relativamente brevi, addivenire alla concessione in uso della Piscina al nostro Comune. Pertanto, oggi ho dato disposizione agli Uffici Comunali di elaborare una bozza di convenzione da sottoporre all’Amministrazione Provinciale, ove possibile, la settimana entrante ed avviare così il passaggio tra il Comune e la Provincia Ho consapevolezza delle difficoltà che ci attendono ma non saranno bastevoli a fermarci. Spero, sinceramente, di poter raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati come Amministrazione Comunale. Sarà mia cura informarvi sull’iter successivo della pratica.”