Sconfitta che brucia tantissimo quella odierna per il roster biancoazzurro che perde anche la testa della classifica ora occupata dal Real Parco del presidente Bertolino.
Una partita combattuta e giocata fino alla morte dai padroni di casa, che riescono nell’impresa di sconfiggere la capolista, grazie a letali azioni di ripartenza e ad una freschezza atletica che dà una marcia in più, soprattutto nella ripresa, ai ragazzi di Lorefice.
La prima frazione di gioco si conclude con il punteggio di 3 a 2 per gli ospiti, grazie alle reti di Cottone, Sutera Sardo e Hamici per i padroni di casa la doppietta di Corallo.
La seconda frazione di gioco vede i padroni di casa ripartire con un piglio diverso e tra la bolgia della struttura ragusana riescono prima a trovare il pareggio e poi a portarsi sul 5 a 3 grazie alla doppietta di Lupo e alla terza rete di Corallo.
Subito il doppio svantaggio il “Gigante” si rialza, riuscendo ad acciuffare i gialloblu grazie alla doppietta di Francolino.
Trovato il pari, i biancoazzurri si riversano nella tre quarti avversaria, andando vicini alla rete del sorpasso ma l’ottima prova del portiere di casa ed un po’ di sfortuna lasciano a bocca asciutta il quintetto akragantino.
Allo scadere la rete del definitivo 6 a 5 di Lupo, che sarà una vera e propria doccia fredda per le velleità del “Gigante”.
Sarà 6 a 5 per i padroni di casa il risultato finale, lasciando alla compagine della città dei templi tanto rammarico e qualche interrogativo.
Prossimo appuntamento con i ragazzi della città dei templi contro la Peloritana mercoledì, nel recupero del tredicesimo turno, un’occasione di pronto riscatto, che i biancoazzurri devono cercare di non fallire.
In classifica in virtù dei risultati odierni è ora il Real Parco la battistrada con 32 punti seguita ad una lunghezza dal Gigante akragantino.