Akragas che si presenta allo stadio Via del Mare con la seguente formazione: Vono, Grea, Capuano, Vicente, Marino, Muscat, Dyulgerov, Zibert, Di Piazza, Madonia e Salandria. Il Lecce risponde con: Bleve, Alcibiade, Legittimo, Lo Sicco, Cosenza, Abruzzese, Lepore, Salvi, Moscardelli, Surraci, Caturano.
Ottima risposta del pubblico che allo stadio Via del Mare, in una giornata di sole, si presenta con circa 10000 presenze.
La partita, secondo quanto riportato dal gruppo Facebook della trasmissione “Solo Akragas” è stata anticipata da una “sassaiolata” di alcuni presunti teppisti “che hanno attaccato con un lancio di pietre almeno un pulmino di tifosi akragantini arrivati proprio allo stadio di Via del Mare. Nessun ferito per fortuna ma si segnalano vetri rotti dei mezzi. Il capo ultras del Lecce, subito arrivato sul posto, si dice dispiaciuto ed ha preso le distanze dallo spiacevole episodio, ci racconta Capraro, “anche perchè” racconta il responsabile del tifo giallorosso, “siamo stati trattati benissimo ad Agrigento“.
Primi quarantacinque minuti che hanno visto la squadra casalinga condurre la gara alla ricerca del gol. Non vogliono fare un altro passo falso i giallorossi dopo la sconfitta per 2 a 1 contro il Matera che ha permesso al Benevento di consolidare il primo posto in classifica.
Akragas attenta in difesa e pronta alle ripartenze. Al 26° minuto ghiotta occasione per il bomber biancoazzurro Matteo Di Piazza che si vede respingere la sfera di gioco dal pronto recupero di Bleve.
Al 27° è il Lecce che va vicino al gol del vantaggio con Moscardelli, ma il doppio intervento dell’attaccante giallorosso finisce fuori la porta. Al 35° minuto è il numero 11 bianzoazzurro Salandria, su calcio d’angolo di Madonia, a impensierire la porta difesa dall’estremo difensore del Lecce con un bel tiro da lontano, ma la palla finisce di poco fuori.
Dopo i primi minuti in cui la squadra ospite è apparsa disorientata dalla supremazia del Lecce, i siciliani si sono affacciati nella metà avversaria con maggiore determinazione, pur non trovando la rete del vantaggio.
Buono il gioco dell’undici di mister Braglia che mostra un ottimo attacco soprattutto con Moscardelli e Caturano.
Nel primo tempo da segnalare solo i due cartellini gialli nel finale. A finire sul taccuino dell’arbitro Grea al 45° e al 47° Zibert. Match che si è acceso a causa di un fallo che ha portato, nel finale di partita, ad alcune “scaramucce” fra le due formazioni che vanno negli spogliatoi con il risultato fermo sullo 0 a 0.
I secondi 45 minuti si aprono con l’attacco del Lecce che cerca subito la rete del vantaggio, ma la difesa dei biancoazzurri si fa sempre trovare attenta.
Al 2° minuto della ripresa è il Lecce a recriminare un gol dopo che Vono (dentro la porta ndr) respinge la palla; dubbio se la sfera di gioco fosse finita al di là della linea di porta. E’ al 53° la prima azione del secondo tempo dell’Akragas nella porta avversaria con Vicente: tiro che però finisce fuori dallo specchio di porta.
Al 59° arriva la prima sostituzione del Lecce. Mister Braglia fa entrare Curiale e Doumbia al posto rispettivamente di Alcibiade e Caturiano. Dopo 1 minuto è Pino Rigoli che risponde con la sostituzione di Madonia al posto di Di Grazia. Il tecnico biancoazzurro cerca, con l’ingresso del catanese, maggiore copertura, mantenendo comunque il tridente.
Si “accende” il match che diventa sempre più “maschio” tanto da far finire sul taccuino del Sig. Balice di Termoli il numero 3 giallorosso, Legittimo. Al 71° è il bulgaro Dyulgerov a rimediare il cartellino giallo dopo un brutto fallo a metà campo. Dopo 3 minuti mister Braglia tenta il tutto per tutto con l’ingresso di Carrozza al posto di Surraco.
Al 75° è Doumbia che fa tremare la difesa della squadra siciliana dopo un violento tiro che Vono manda in calcio d’angolo. E’ l’estremo difensore dell’Akragas che oggi ha “salvato” i suoi in almeno 4 occasioni. Akragas che difende e pronta alle ripartenze con il dinamico Di Grazia che mette in difficoltà la difesa giallorossa.
Ultimi minuti di gioco che regalano poche vere occasioni di rete. All’84° da segnalare solo l’ingresso di Cristaldi al posto di Di Piazza.
Al 94° è Cristaldi che solo davanti al portiere non riesce nell’impresa.
Partita che dopo 4 minuti di recupero finisce con un pareggio che va più che bene alla squadra ospite che al Lecce. Akragas che sale a 37 punti in classifica; Lecce a quota 56.
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