Un evento esclusivo che ha visto la partecipazione di giornalisti, allenatori, personalità del mondo televisivo e del nostro direttoriale, il professore Francesco Pira che è stato altresì biografo di Bruno Pizzul, autore insieme a Matteo Femia del fortunato libro “Una Voce Nazionale” edito da Lupetti.
“Raccontare la vita di uno dei più grandi telecronisti Rai – afferma il professore Pira –, ma soprattutto quella di un calciatore diventato giornalista, ed un uomo generoso, umile e straordinario, è stata avvincente. Insieme a Matteo Femia abbiamo ascoltato pezzi incredibili della sua vita. Mi piace sempre ripetere che è un personaggio che è rimasto persona. La popolarità l’ha usata per azioni di grande solidarietà. Un uomo colto, fine e che è legatissimo alla sua terra d’origine ed all’Italia. Un esempio di giornalismo sportivo eccellente, mai gridato, ma sempre pacato. Sono orgoglioso dell’amicizia con Bruno un grande Maestro di giornalismo e di vita“.
Durante la serata è stata ripercorsa l’intera carriera giornalistica di Bruno terminata vicino casa, a Trieste, con un’amichevole nell’estate 2002 tra le Nazioni che meglio rappresentano le terre di confine di cui è originario, Italia e Slovenia. “Questa è un’ edizione speciale – ha detto l’assessore allo Sport di Cormons, Massimo Falato – perché è la festa organizzata e voluta da tutta la città di Cormons per omaggiare un grandissimo uomo e giornalista“.