“Quello che stiamo vivendo è un dramma, dinanzi una classe dirigente totalmente sconnessa dalla realtà e lontana mille miglia dai bisogni della gente, per le nuove generazioni è difficile non temere il futuro”.
Lo afferma Giorgio Bongiorno, coordinatore Italia Viva Agrigento che aggiunge:
“A nulla serviranno incontri e “convegnucci” dedicati ai giovani, organizzati per lo più in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Poco o addirittura nulla, sapranno insegnare a quei giovani curiosi che, smarriti a causa della mancanza di una vera scuola politica capace di forgiare la futura classe dirigente, riempiranno le sale a loro dedicate, per l’esibizione dell’assessore regionale di turno, il quale, peraltro, molto spesso ha ben poco da insegnare su legalità, pubblico interesse, tutela del bene comune, gestione della cosa pubblica.
Diciamocelo chiaramente, il parlamentare è il nuovo alienato perché, non immedesimandosi, non comprende più i problemi della gente. Non si potrà mai capire come fare politica declinata al futuro fin quando ci sarà questo divario tra il paese reale e la realtà parallela vissuta dai parlamentari. I giovani devono fare squadra, isolando quella classe dirigente che negli anni ha lucrato su questa terra! Lanciamo una sfida, sta nel nostro DNA, di una rottamazione integrale di tutti coloro i quali hanno un passato politico e amministrativo che non ha certamente brillato sul piano della crescita, dell’innovazione e dell’onestà, ma che si è certamente distinto per aver fatto i propri interessi, quelli delle propria famiglia, e al limite quelli di qualche cliente. Noi ci crediamo, e voi?”.