La Banca Popolare Sant’Angelo blocca la procedura di precettazione relativa al recupero somme di un credito debitorio del testimone di giustizia Ignazio Cutrò.
L’ex imprenditore bivonese, come si ricorderà, era stato destinatario di un precetto per un debito di circa 60 mila euro che doveva essere pagato entro il prossimo 19 agosto.
Dopo l’appello dello stesso testimone di giustizia, arriva così la buona notizia per Cutrò dopo che la banca ha previsto il “blocco” della procedura. Nelle scorse ora sono stati numerosi gli interventi da parte di Istituzioni, politici e sindacalisti pronti a sostenere la causa dell’ex imprenditore chiedendo la sospensione del precetto.
Un sospiro vero e proprio sollievo per Ignazio Cutrò e i suoi familiari.
Cutrò, che in caso di mancato blocco della pratica, aveva anche minacciato estremi gesti di protesta, ringrazia il presidente della Banca e quanti in queste ore lo hanno sostenuto e incoraggiato.