Sfìda al vertice per la Fortitudo Moncada Agrigento che contro la Angelico Biella trova la sua seconda sconfitta casalinga per la 18^ giornata della Regular Season di Serie A2 Citroën.
Finisce con il risultato finale di 83 a 84 al termine di una partita che ha visto affrontarsi due delle assolute protagoniste di questa stagione del Girone Ovest con una Agrigento che ha accusato lo strapotere offensivo di Biella. Ad Agrigento non basta il cuore e la rimonta nell’ultimo quarto che aveva quasi fatto sognare i tifosi biancoazzurri. Partita decisa negli ultimi quattro secondi quantro una tripla alla sirena di Ferguson decisono l’incontro.
I QUINTETTI BASE
Coach Franco Ciani si affida al quintetto base composto da: Piazza, Evangelisti, Buford, De Laurentiis e Bell-Holter
Coach Michele Carrea risponde con: Ferguson, Hall, Venuto, De Vico e Tessitori.
PRIMO QUARTO
Palla a due per Biella che si porta subito al tiro da tre con De Vico, ma palla che sbatte sul ferro. Ripartenza di Agrigento con Buford che non riesce a metterla dentro, complice una buona difesa degli ospiti. Il primo canestro porta comunque la firma di Biella che con Ferguson “piazza” una tripla e, subito dopo, riesce da due a portare a +5 i suoi con un canestro dall’area. Per Agrigento è Buford dalla lunetta a mettere a segno i primi due punti, ma Ferguson riesce a mettere punti su punti (11 dopo quattro minuti di gioco ndr)e risultato che si porta sul 6-13 per gli ospiti. Prte subito forte Biella che cerca continuamento in fase offensiva blocchi per liberare i tiratori. Con la tripla di De Vico Agrigento si trova a -10, ma il canestro di Bell-Holter subito dopo consente di accorciare il divario. Minuti che scorrono con qualche errore di troppo per entrambi i roster ma è Biella a saper sfruttare maggiormente le occasioni. Quarto che si conclude con il punteggio di 18 a 25. Top scorer, Ferguson con 11 punti.
SECONDO QUARTO
Difesa aggressiva quella di Biella che costringe Agrigento ai tiri dalla lunga ed è Bucci che a un minuto e mezzo dall’inizio del quarto piazza la “bomba” portando i biancoazzurri sul 20 a 27. Biella nei approfitta nei rimbalzi offensivi e divario si riporta a +10 dopo la tripla di Udom (22-32 ndr). Nella seconda metà del quarto Ciani si affida ad un quintetto senza americani e Agrigento prova a reagire e con il canestro di Evangelisti si porta a tre minuti dal termine sul 33 a 42. Mani “calde” quelle di Biella dalla lunga che sbagliano davvero poco (8/19) e con Venuto trovano nuovamente il massimo vantaggio (33-45 ndr). Quarto che si conclude con il punteggio di 38 a 51. Top scorer Ferguson con 13 punti. Per Agrigento 7 i punti di De Laurentiis e Bell-Holter.
TERZO QUARTO
Ciani si riaffida al duo americano Buford Bell-Holter, ma è Biella che riprende il cammino verso una vittoria condotta da Ferguson che riesce sempre ad impensierire la difesa agrigentina. Massimo vantaggio che si porta a +15 e Agrigento che continua a soffrire la fisicità difensiva degli ospiti. A quattro minuti dall’inizio del mini tempo vantaggio che aumenta a +17. La Fortitudo tenta la rimonta ma stasera è Biella che sembra essere “indemoniata” e a quattro minuti dal termine risultato che “sorride” ai ragazzi di coach Carrea (45-63 ndr). Agrigento nel finale reagisce e quarto che si conclude sul 59-71.
ULTIMO QUARTO
Primo canestro per De Vico al quale risponde Buford che mantiene inalterato lo svantaggio. Agrigento non molla e ci crede fino alla fine con Ryan Bucci che fa esultare i tifosi quando si prende la responsabilità di un inaspettato tiro da tre punti che mette a segno e riporta i “giganti” a -8 (67-75 ndr). Agrigento ora mette in difficoltà Biella con i canestri del numero 0 agrigentino e di Ferraro: risultato sul 71 a 77 a cinque minuti dal termine.
Una grande rimonta per i padroni di casa che con i tiri liberi di Piazza accorciano ancora (73-77 ndr). Qualche errore difensivo di Agrigento consente agli ospiti di ristabilire il vantaggio perso. La tripla di Buford scatena il PalaMoncada e con il canestro di Bucci minimo svantaggio per Agrigento che ora “sogna” (80-81 ndr). Il pareggio porta il segno di Buford che fa uno su due dai tiri liberi e parità. Lo stesso numero 2 di Agrigento “schiaccia” davanti tutta la difesa schierata e per la prima volta, a 14 secondi dal termine, è Agrigento a trovare il vantaggio (83-81 ndr). Il canestro alla sirena da tre di Ferguson porta la vittoria a Biella che riesce a “spezzare” il “sogno” biancoazzurro.
Fortitudo Moncada Agrigento – Angelico Biella 83 – 84 (18-25; 20-26; 21-20; 24-13)
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