Finiscono ai domiciliari i due giovani agrigentini “beccati” sabato scorso dai militari dell’Arma dei Carabinieri in territorio di Raffadali con uno zainetto pieno di droga.
Dopo la convalida degli arresti da parte del gip del Tribunale di Agrigento, i due durante l’interrogatorio di convalida si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere. Come si ricorderà, i militari dell’Arma trovarono 20 grammi di cocaina, 10 di eroina e 600 grammi di marijuana.
L’arresto scattò per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.