Bancarotta fraudolenta: l’imprenditore agrigentino Burgio resta in carcere
Redazione Scrivo Libero
Resta in carcere l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso 27 ottobre dopo l’accusa di di bancarotta fraudolenta consumate in danno di quattro società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati milioni di euro, rendendosi – secondo l’accusa – responsabile di distrazioni per oltre 13 milioni di euro.
La Corte di Cassazione ha infatti rigettato il ricorso presentato dai legali difensori dell’imprenditore che ne chiedevano la scarcerazione. Diventa così definitiva la custodia cautelare.