Un incendio ha danneggiato le piante di vite in un terreno di contrada “Gibbesi” a Naro, confiscato alla mafia e affidato alla cooperativa “Rosario Livatino-Libera Terra”.
Sarebbero cinque gli automobilisti “beccati” dagli agenti della Polizia Stradale di Agrigento e denunciati – per diverse violazioni – alla Procura della Repubblica della città dei templi.
L’atleta della Milone Siracusa Giusi Parolino, il 26 e 27 agosto conquista, nelle due giornate dedicate ai campionati regionali individuali estivi tre medaglie d’oro e tre titoli di campionessa Siciliana 2023, rispettivamente nel lancio del giavellotto, nel lancio del disco e infine nel lancio del peso.
Sarebbero dodici gli albero di ulivo danneggiati – nelle ore notturne – in un terreno in contrada “Fiume Scillicatore” in territorio di Lucca Sicula di proprietà di un pensionato 80enne e gestito da un 27enne di Ribera.
La seconda edizione del Gattopardo Wine ha abbattuto ogni aspettativa, confermandosi come una manifestazione di assoluto successo, tanto in termini di partecipazione quanto di interesse per il mondo del vino.
I commissari straordinari e i direttori sanitari delle Asp e delle aziende ospedaliere siciliane sono stati convocati l’8 settembre alle 11 a Palazzo d’Orléans a Palermo, sede della Presidenza della Regione Siciliana, per relazionare sull’attività di riprogrammazione dell’offerta sanitaria.
«I dati diffusi dal Pd regionale sugli investimenti relativi al Pnrr in Sicilia sono decisamente errati, se non raffazzonati. Espressione di sterile polemica determinata, peraltro, da chi ha avuto la responsabilità di concepire un Pnrr che ha imposto al Governo centrale alcuni aggiustamenti per non perdere finanziamenti che sarebbero irrealizzabili entro il 2026».
C’è grande attesa e curiosità per lo spettacolo messo in scena questa sera alle 21.15 in piazza Municipio a Grotte dalla Gv Produzioni di Giovanni Volpe. L’autore e regista grottese porterà sul palcoscenico l’opera “In questa grande epoca”.
Sono lo specchio della Sicilia più autentica. Luoghi dove davvero il tempo non sembra aver intaccato antiche tradizioni radicate da generazioni.
Avrebbe cercato di estorcere del denaro al padre e alla sorella brandendo un cacciavite. Protagonista un 24enne agrigentino che è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, violenza provata, danneggiamento ed estorsione.