Questa scoperta è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Osservatorio Ligo situato negli Stati Uniti, del rivelatore Virgo, che si trova in Italia, e di altri impianti tra cui l’Osservatorio europeo australe (ESO), che negli ultimi dieci anni ha ricevuto oltre 14 milioni di euro di finanziamenti dall’Unione europea.
Il progetto GraWIToN ha contribuito a questa nuova scoperta e ha beneficiato di 3,7 milioni di euro delle azioni del programma Marie Skłodowska-Curie, che sostengono i ricercatori di eccellenza in tutte le fasi della carriera e promuovono la mobilità transnazionale, intersettoriale e interdisciplinare.
L’annuncio sarà dato in diretta alle 16:00 tramite webcast sul sito dell’ESO.