Archeotrekking, uno sguardo nuovo sulla Valle dei Templi tra natura e archeologia
Un modo nuovo per esplorare la Valle dei Templi di Agrigento: partecipare ad un “archeotrekking”, ovvero visitare il sito con un archeologo e una guida naturalistica, ognuno pronto a proporre il suo “sguardo”. Nella prima giornata in cui – dopo due anni di assenza – ritornano gli ingressi gratuiti della prima Domenica del mese nei siti gestiti dalla Regione Siciliana, CoopCulture ha pronto un nuovo percorso, del tutto inedito, che intrigherà gli appassionati di archeologia ma anche gli amanti della natura. Quattro ore, una full immersion nella Valle dei Templi, un viaggio circolare che prevede l’accesso a aree, sentieri e passaggi di solito chiusi al pubblico.
Si parte dalla biglietteria del Museo Pietro Griffo (domenica 3 aprile alle 9,30) da dove si raggiungerà il quartiere ellenistico romano. Entrando dal Cardo I, bisognerà lasciarsi andare al racconto a due voci tra ecologia, storia e antropologia, dai reperti all’assolata campagna agrigentina. Percorrendo l’antico asse viario, i visitatori potranno scoprire – con una visuale dall’alto, a 360 gradi – gli scavi in corso che stanno riportando alla luce il teatro ellenistico, e da qui raggiungere l’imponente Tempio della Concordia. Breve sosta per una bella colazione al bar Arcosoli, e di nuovo pronti a tuffarsi nel Parco archeologico: sentieri mozzafiato immersi nella natura, a ridosso del Tempio condurranno sino a Villa Aurea. Ora siamo giunti alla sponda orientale dell’antico fiume Hypsas: seguendone il letto, si arriverà all’area delle fornaci di Porta V proseguendo in direzione del Tempio di Zeus, costeggiando la cinta muraria del Tempio di Ercole, poi su fino alla necropoli romana Giambertoni: da qui, imboccando un altro sentiero scenografico si ritornerà al Tempio della Concordia e, per il Cardo I, si raggiungerà di nuovo il Museo Griffo.
Visita guidata: 16 euro. Durata: 4 ore. Non è un percorso adatto ai bambini sotto i 12 anni e non è fruibile da disabili motori. È necessario munirsi di calzature da trekking, acqua e giacca a vento leggera. Prenotazione consigliata www.coopculture.it