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Aragona per i Bambini del Congo: successo dell’iniziativa di beneficenza

Grande successo ad Aragona per la mostra mercato di beneficenza “Sosteniamo i bambini del Congo” che si è svolta sabato e domenica scorsi.

Si è trattato di una due giorni di beneficenza, patrocinata dal Comune di Aragona, organizzata dalla Caritas, Azione Cattolica e Gruppo Missionario Unità Pastorale Mater Ecclesiae per acquistare arredi e materiale vario per una scuola di Butendo in Congo, nella quale svolge il suo servizio missionario l’agrigentino padre Gaspare di Vincenzo. L’evento, presentato dal giornalista Luigi Mula, si è articolato in momenti culturali e di spettacolo, con esibizioni degli alunni dell’Istituto Comprensivo “L. Capuana”, la sfilata di gruppi folk di bambini e momenti di teatro con il Corteo Storico “La Corte dei Principi” di Aragona. Non sono mancati, poi, i momenti di riflessione da parte di Don Angelo Chillura.

L’arciprete di Aragona, infatti, durante la Santa Messa ha ricordato l’importanza del progetto e ha sottolineato il “grande cuore” degli aragonesi che tutte le volte che sono chiamati alla solidarietà rispondono sempre con “grande generosità”. Don Angelo, infine, ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione tra le Associazioni che porta sempre al raggiungimento di considerevoli traguardi.

La sinergia tra Caritas, Azione Cattolica e Mater Ecclesiae ha prodotto un grande risultato per i bambini del Congo: sono stati raccolti, infatti, circa tre mila euro. L’iniziativa è stata sostenuta dal missionario Padre Gaspare Di Vincenzo che attraverso il vice direttore dell’Ufficio Missionario, Giovanni Russo, ha fatto pervenire i suoi saluti e ringraziamenti per la riuscita della manifestazione.

Il licatese Padre Gaspare Di Vincenzo, ricordiamo, è un missionario comboniano impegnato in Congo, un paese dilaniato dalla guerra civile, dove la violenza dell’estremismo islamista aggrava una situazione di povertà estrema, minacciando l’esistenza stessa delle comunità cristiane. Non sono rari, purtroppo, i casi di sacerdoti e credenti vittime di violenza o crocifissi come gli antichi martiri. La due giorni di beneficenza, che ha riscaldato il cuore degli aragonesi, ha messo in luce la profonda fede cattolica degli stessi: una comunità nel quale uomini, donne e bambini, ogni giorno, portano alto il vessillo delle virtù teologali: Fede, Speranza e Carità. Ed aggiungo: fratellanza.

Luigi Mula

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