Aragona ha un cuore grande: le Associazioni in campo per “Tutto incluso”
L’associativismo motore propulsore della manifestazione “Tutto incluso – 1° memorial Ninetta Spoto”. Stiamo parlando,appunto, dell’atteso evento in favore dei diritti delle persone con disabilità, in programma ad Aragona, domenica 14 ottobre, dalle 16:00 alle 21:00.
L’evento, infatti, coordinato dal Rotary Club Aragona Colli Sicani è reso possibile grazie alla preziosa collaborazione delle Associazioni che coordineranno le molteplici aree tematiche. L’Arte verrà, infatti, coordinata dall’ ANFFAS, dal Gruppo Volontariato Vincenziano, dal Centro Aiuto alla Vita (CAV) con il supporto del Centro Arti Figurative di Agrigento. La Musica, invece, dall’Associazione Giovanni Paolo II, Associazione Triscele e Groc Rotary. Ed ancora, i giochi da Aragona Kart Team, Ass Settimana Santa e Interact. Infine, la Cucina dal Comitato Cuddiruni, dalla Confraternita e dagli Amici della Magna Via Francigena.
La manifestazione, che ha il patrocinio del Comune di Aragona – assessorato alle Politiche Sociali e dell’ANFFAS Regione Siciliana, oltre alla fattiva collaborazione di Don Angelo Chillura Arciprete di Aragona, è realizzata con lo scopo di accendere i riflettori su un tema cruciale e delicato.
L’evento, partirà alle 16:00 in Piazza Matrice, e prevede: l’esibizione del gruppo folkloristico Triscele ed i saluti del coordinatore del presidente del Rotare Club Aragona Colli Sicani, Vincenzo Mula, del sindaco Giuseppe Pendolino, dell’assessore alle Politiche Sociali Di Giacomo Pepe Stefania e dell’arciprete don Angelo Chillura che ricorderà la figura di Ninetta Spoto.
Alle 16:30 apriranno le aree tematiche con momenti artistici, arte, musica, cucina e giochi. Alle 17:00 spazio a cura dei volontari dell’associazione Anffas con la presentazione del progetto Teatralmente e l’intervento di R. Terrazzino e Salvatore . Pantalena, alle 18:45 l’esibizione del gruppo Folkloristico Triscele.
Infine, il momento di riflessione a cura di Don Angelo Chillura chiuderà la manifestazione non prima, però di assaggiare il famoso “Cuddiruni ragunisi”.
Ancora una volta Aragona dimostra di avere un cuore grande.
Luigi Mula