Aragona, atti persecutori nei confronti di una donna 40 anni più giovane: 90enne nei guai
Un interesse verso una donna – sua vicina di casa – più giovane di circa quarant’anni che si sarebbe poi tradotto in una vera e propria persecuzione.
Dopo le denunce presentate dalla donna, una 52enne di Aragona, un 90enne è finito nei guai soprattutto dopo averla umiliata nel giorno del suo matrimonio raccontando agli invitati di essere il suo amante.
L’uomo dovrà ora rispondere dell’ipotesi di reato di atti persecutori. Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento ha rinviato – dopo l’apertura del dibattimento – al prossimo 17 gennaio l’udienza per sentire i militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno raccolto la denuncia della presunta vittima, costituita parte civile.
Secondo i racconti della donna, i presunti atti persecutori sarebbero andati avanti dal 2018 e fino al giugno del 2020 quando, sarebbe stata oggetto di molestie e continue telefonate. In una occasione vi sarebbe stata anche una presunta minaccia con un coltello.