Approvato l’aumento orario per i lavoratori a tempo parziale del Libero Consorzio di Agrigento
L’adeguamento orario del personale a tempo parziale deciso dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Vincenzo Raffo diventa realtà. Il personale in servizio a 18 e 20 ore avrà un aumento orario a tempo indeterminato rispettivamente di 6 e 4 ore per complessive 24 ore, mentre gli operatori tecnico-professionali a 24 ore avranno un aumento orario a tempo indeterminato di 6 ore. Si tratta di un impegno assunto dal Commissario Straordinario Raffo sin dal suo insediamento nell’ottica di migliorare il funzionamento degli uffici.
Per il Commissario Vincenzo Raffo il provvedimento risponde all’esigenza di assicurare una maggiore presenza del personale a tempo parziale che ha già maturato una professionalità in grado di assicurare una migliore efficienza degli uffici, alla luce della rilevante riduzione del personale collocato in quiescenza. Nei mesi scorsi il Commissario Raffo di concerto con il Segretario Generale Pietro Amorosia ha incontrato più volte le rappresentanze sindacali, sia territoriali che la RSU. Nel corso degli incontri è emersa con forza l’esigenza di motivare e riqualificare il personale stabilizzato a tempo parziale lo scorso 30 dicembre 2020, dopo anni di precariato, molti dei quali occupati in posizioni di rilievo per i servizi dell’Ente.
Il Commissario Raffo ha anche valutato le urgenze lavorative sollecitate da dirigenti e funzionari dell’Ente nel corso degli ultimi cinque mesi di amministrazione attiva.
Attualmente, dichiara il Commissario Raffo, l’Ente non presenta attuali situazioni di soprannumero o eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria dell’Ente. Le economie di gestione operate nell’ultimo bilancio e la razionalizzazione della spesa di questi mesi ci consentono di livellare il regime orario.
Il Commissario Raffo aveva dato mandato al Segretario Generale, che ringrazia per l’impegno e la tempestività con cui ha operato insieme al Dirigente del Settore “Bilancio e Finanze” e al Titolare della PO “Risorse Umane”, di implementare, compatibilmente coi vincoli normativi e finanziari in atto vigenti, il piano d’integrazione oraria. Sin dal primo incontro, conclude il Commissario Raffo, avevo assunto l’impegno con tutto il personale di ridurre le disparità di trattamento salariale tra il personale a tempo indeterminato, restituendo loro dignità non solo economica ma anche morale.
Per il Segretario Generale dell’Ente Pietro Amorosia, in questo momento il Libero Consorzio soffre una carenza di risorse umane che mal si concilia con il ruolo chiave che l’Ente possiede in determinati settori come l’edilizia scolastica, la manutenzione delle strade provinciali, i controlli della Polizia Provinciale, nonché le attività della Protezione Civile provinciale, solo per citarne alcuni. Attualmente, prosegue Amorosia, i concorsi esterni stentano a decollare, fermo restando che abbiamo stanziato le risorse per attivarli. L’aumento orario era importante perché va parzialmente a colmare i nostri vuoti in organico.