Apertura discarica di Siculiana, l’amministrazione comunale di Agrigento: “ancora nessun provvedimento regionale per il conferimento”
Fa ancora discutere l’emergenza rifiuti in gran parte dei comuni siciliani. Anche nell’agrigentino la situazione sembrava essere rientrata dopo l’apertura della discarica di Siculiana.
A proposito interviene l’amministrazione comunale di Agrigento che lamenta la mancata possibilità di conferire i rifiuti nella discarica di Siculiana poichè mancherebbe il provvedimento regionale di parziale revoca dell’Ordinanza 5.
“Nella vicenda rifiuti che sta avvilendo molti cittadini siciliani in questa calda estate, – scrive l’amministrazione comunale di Agrigento – il paradosso è ormai il protagonista assoluto.
Da tempo attendevamo, con ansia crescente, la riapertura della discarica di Siculiana per cominciare a ridurre il conto salatissimo che si riverserà sui nostri cittadini a causa dello smaltimento nella discarica di Lentini.
Ancora sabato siamo stati rassicurati rispetto al fatto che si stesse provvedendo alla redazione di un apposito atto con il quale spostare da Lentini a Siculiana alcuni comuni della provincia di Agrigento. Ci è stato pure riferito che, in questi casi, si applica il criterio della prossimità fisica.
Stamattina scopriamo increduli che la discarica, pur aperta per accogliere 110 tonnellate, è rimasta vuota perché la Regione non ha emesso alcun provvedimento di parziale revoca dell’Ordinanza 5/rif. del 7 giugno scorso, con la quale tutti i comuni che conferivano nella discarica di contrada Matarano venivano spostati a Lentini.
Siamo esterefatti ma anche molto avviliti dall’impressione che sia ormai prevalsa una confusa gestione dell’emergenza. È bene ribadire, una emergenza creata da anni di scelte sbagliate o mancate decisioni. Ciononostante insisteremo perché entro la serata arrivi, seppur tardivamente, la disposizione del dipartimento rifiuti”.