Domani, in occasione a 26 anni dalla sua uccisione per mano mafiosa, si svolgerà la consueta deposizione dei fiori in omaggio alla sua figura. La decisione di intitolare il cavalcavia al “giudice ragazzino” è stata presa a seguito dei lavori di raddoppio della SS 640 che rendono raggiungibile la stele in sua memoria solo dalla strada complanare. Da qui la scelta di ricordare la figura del giudice anche nel nuovo percorso.
Alla cerimonia parteciperanno dirigenti dell’Anas ed il Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.
Anche il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto ha voluto ricordare la figura del giudice Livatino in occasione dell’anniversario della sua morte: “A 26 anni dalla sua scomparsa, ricordiamo il giudice Rosario #Livatino, servitore dello stato, “martire della giustizia e indirettamente della fede”, come lo definì Papa Giovanni Paolo II. Lo ricordiamo per il fortissimo senso del dovere e della legalità che lo ha contraddistinto nel lavoro e nella vita privata, per il suo esempio di coraggio, rigore, indipendenza e impegno, che lo rende simbolo di una #Sicilia che non si rassegna“.