Anche se frenata, non si arresta la voglia di fare impresa nell’agrigentino
Rimane costante la voglia di fare impresa nell’agrigentino.
Una crescita frenata ma costante ci viene consegnata dai dati del primo trimestre 2024 diffusi da Movimprese per conto di Unioncamere. Per la prima volta, dopo diversi trimestri, la provincia di Agrigento segna un saldo negativo tra nuove iscrizioni e cancellazioni dal registro imprese. Tuttavia, nel valutare i dati del primo trimestre dell’anno è importante considerare che solitamente alla fine dell’anno che ci lasciamo alle spalle si registra un elevato numero di cessazioni di attività.
Registrate:
40.356 [8,5%]
Attive:
34.191 [9,0%]
Iscrizioni:
691 [10,2%]
Cessazioni:
733 [9,6%]
Saldo:
-42
“A prescindere dagli aspetti di natura tecnico-amministrativa che estendono i propri effetti sugli archivi camerali, nelle prime settimane del nuovo anno, influenzando il dato del primo trimestre – sottolinea il Commissario straordinario della Camera di commercio di Agrigento Giuseppe Termine – i segnali incoraggianti vengono dalle nuove iscrizioni che in percentuale crescono rispetto ad altre aree della Sicilia e dell’intero Paese e dalla vitalità del tessuto imprenditoriale locale. Ci sono poi delle performance che fanno riferimento alle attività turistiche che fanno intravedere buone prospettive con ricadute significative anche per altri settori come ad esempio quello del commercio”.